Contatore di calore | L2 – L1 | |
Contatore combustibile | (L2 – L1) x PCI x ηgen | Generatori a combustione |
(L2 – L1) x COP | Pompe di calore |
- L1 : lettura iniziale del contatore
- L2 : lettura finale del contatore
- PCI : potere calorifico inferiore del combustibile
- ηgen : rendimento del generatore


- 1) Per singolo servizio: qualora esista un contatore diretto di calore dedicato al servizio energetico (riscaldamento) e comune a tutti i generatori ed edifici;
- 2) Per singolo generatore: qualora esista una contabilizzazione per il singolo generatore. In tal caso, nel menu Dati generali > Impianto > Vettori e Generatori occorrerà definire per ciascun generatore dedicato a tale servizio la tipologia di contabilizzazione:
- di calore: nel caso in cui il singolo generatore sia dotato di un contatore di calore in uscita;
- di combustibile: nel caso in cui il generatore a combustione sia dotato di un contatore di combustibile in ingresso;
- di energia elettrica: nel caso in cui il generatore (pompa di calore) sia dotato di un contatore di energia elettrica in ingresso;
- nessun contatore: il generatore è completamente privo di contabilizzazione. In tale caso il contributo di energia erogato dal generatore dovrà essere stimato, per ciascun servizio, tramite valori teorici.
- 3) Assenza di contabilizzazione: qualora non sia previsto alcun tipo di contabilizzazione (né di calore né di combustibile).
A questo punto nel menu Dati generali > Impianto > Vettori e Generatori occorre indicare come Tipologia di contabilizzazione l'opzione Contatore di combustibile e specificare il tipo di Combustibile, il Rendimento / COP del generatore e il Potere calorifero inferiore (proposto in automatico dal software in funzione del combustibile selezionato)
